Tuchulcha
 

Tuchulcha

Autore: 

Enzo Milano

Editore: 

SBF Narcissus

Anno: 

2012

Numero Pagina: 

250

Gli occhi del lupo erano sempre piantati in quelli dell’umano, e la staticità della cosa stava conducendo Raul all’oblio. Gli dava fastidio, gli faceva pizzicare i peli sulla nuca, gli aumentava il battito cardiaco.
«Sei stato tu a ridurmi così.»
Grigio spalancò le fauci in quello che sembrò essere un sorriso ironico. Un lampo di dolore colpì il braccio ferito e armato di Raul, costringendolo alla flessione.
Sentì solo un risucchio nel fango, dalla Beretta partì un colpo accidentale e si ritrovò lungo disteso a pochi passi dal blocco di marmo.
Quando riaprì gli occhi, Grigio continuava a fissarlo a distanza di sicurezza. L’aveva attaccato e l’aveva buttato in terra, per poi allontanarsi.
Raul si puntellò con il braccio sano e si rimise in piedi. «Smettila di guardarmi così!»
Grigio riprese ad avanzare. Testa bassa, pelo irto sulla schiena, fauci in mostra. La guardia forestale fessurò gli occhi e puntò la pistola a due mani, provando a resistere al dolore della ferita.