Vano e Niko e altre storie
Da quando è mancato mio nonno, nessuno mi racconta più le dolci fiabe georgiane. Perciò ormai da tanti anni, prima di prendere sonno, cerco di compensare questa mancanza con sogni e immaginazione. Passerà il tempo e mi addormenterò avvolto dai pensieri seguiti da quel giorno.
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Una volta tornai a casa tardi. Mi coricai sul letto. Non riuscii quasi ad addormentarmi. Il desiderio di assopirsi era talmente forte che, quando mi sdraiai, ci provai in tutte le maniere, con tutte le mie forze, contai dieci volte fino a cento. Chiusi anche gli occhi, facendo finta di dormire, ma chi stavo ingannando, me stesso?
Mi prese la paura che, se non fossi riuscito ad addormentarmi, non sarei stato mai più in grado di farlo. Per farla breve, persi la speranza di dormire e mi rifugiai nei sogni. Però anche il sogno non si dimostrò così confortevole, anzi non mi ispirava per niente. Leggi le prime 17 pagine pdf del libro
Primi capitoli del libro di:
Erlom Akhvlediani, Vano e Niko e altre storie, traduzione dal georgiano di Ketevan Charkviani, Atmosphere libri, 24 novembre 2016.