Feste, cene, balli... Venezia festeggia il condottiero vittorioso e le sue conquiste. Il 10 luglio 1508 Alviano è ricevuto in Collegio. Tiene un breve discorso in cui loda i condottieri e soprattutto il provveditore Corner, il Doge gli rivolge "grate parole". Il 12 luglio c'è un grande ricevimento a palazzo Corner a San Polo, con maschere, ballo e spettacolo. Al buffet si vedono costruzioni di zucchero che rappresentano Gorizia, Trieste, Pordenone e Cormons e dolci con gli stemmi Alviano e Cornaro. Il 13 viene consegnato all'Alviano, in San Marco, un bastone di comando d'argento. Tre giorni dopo, su proposta del Doge e della Signoria, il Maggior Consiglio conferisce ad Alviano il patriziato. Poi il condottiero se ne va a Pordenone, che la Signoria gli ha concesso il feudo.