Sono felice, dove ho sbagliato?
Autore:
Diego De Silva
Editore:
Einaudi
Anno:
2022
Numero Pagina:
3086
- L’idea che il dolore sia quantificabile. Prima, spiegandoti, hai chiesto: «Quanto vale il mio dolore?» È una bellissima domanda, ma lo è perché non ha risposta. Il dolore è inestimabile, Ega. Appartiene soltanto a chi lo prova. Non puoi valutarlo, non puoi venderlo, non puoi farne oggetto di scambio. Non è negoziabile. È quella la sua grandezza. Devo averla colpita allo stomaco, perché è lì che si tocca. - Non sto dicendo che devi sentirti responsabile delle scelte sbagliate che ti hanno fatto soffrire. Contrariamente a Benny, detesto l’espiazione. Sto dicendo che il tuo dolore è troppo prezioso per accontentarsi di un risarcimento, perché non c’è cifra che lo ripaghi.
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Ciao Francesca, sei nella finale di maggio, 10righe scelte dalla redazione.