Il mattino seguente Pòlybos si presentò a casa del maestro quando ancora il carro d’oro del sole stava nascendo dall’orizzonte.
«Sei giunto troppo di buon’ora», gli disse il vecchio, scontroso e di pessimo umore, come tutta risposta al saluto.
Ma l’allievo non ci fece caso. Si sedette allo scrittoio, sul quale era posato un rotolo di papiro intatto, illuminato dalla luce limpida...