Colpi di coda
Erano trascorsi otto mesi dalla conclusione di quella maledetta indagine e, nonostante mi sforzassi di lasciarmela alle spalle, continuavo a masticare amaro. La scoperta della verità su mia madre aveva instillato nella mia vita una sensazione di spaesamento che mi faceva sentire un pugile suonato, una macchina che procedeva a rilento per via di un ingranaggio inceppato.
Sia pure di malavoglia, avevo ripreso a lavorare a casi senza interesse, storie di corna e turbolenze familiari, accompagnate dalla richiesta di pedinare coniugi o figli perduti prima ancora che la loro perdizione potesse essere accertata.
Gli investigatori privati sono come la morfina. Uomini e donne afflitti dalle magagne della vita vi ricorrono quando il dolore diventa insopportabile, le speranze di guarigione sono esaurite e dai legami più profondi è evaporata anche la fiducia. Volentieri li avrei spediti tutti da Mara, la mia ex fidanzata psicologa, perché si occupasse della loro sofferenza, ma sarebbe stato inutile. [...] prime 22 pagine del libro
ISBN 978 8811686538.
Primi capitoli del libro di:
Bruno Morchio, Colpi di coda, Garzanti Libri, 20 ottobre 2010