Decimo anniversario Agenda letteraria Libridinosa

Elliot Edizioni

 

Il patrizio

Autore: 
Editore: 
Anno: 

Incipit
L’alba fredda e pura, penetrando nell’ampia sala – una sala tanto alta che il soffitto scolpito si sot traeva a un esame minuto – andava scoprendo una fantastica collezione di oggetti svariatissimi, e rivela va via via all’occhio spregiudicato strane incongruità, quasi volesse illuminare il cammino spassionato del la Storia. In quel salone da pranzo – uno dei più bel li del Regno...

Immagine di copertina Il romanzo della foresta
 

Il romanzo della foresta

Autore: 
Editore: 
Anno: 

«Nel momento in cui il sordido interesse si impadronisce del cuore, esso congela la fonte di ogni sentimento caldo e generoso; è un nemico sia per la virtù sia per le inclinazioni: perverte queste e annichilisce quella. Verrà forse il tempo, amico mio, in cui la cupidigia perderà la sua forza, e la giustizia potrà reimpossessarsi dei suoi diritti».
​Tali furono le parole dell’avvocato...

 

Anime di secondamano

Autore: 
Editore: 
Anno: 

1. Il giorno dei morti
Era una fresca e tranquilla giornata di novembre a San Francisco e Alphonse Rivera, un uomo di cinquant’anni magro e scuro, sedeva dietro al bancone della sua libreria sfogliando Il grande libro della Morte. Il vecchio campanello sopra la porta suonò e Rivera alzò lo sguardo mentre l’Imperatore di San Francisco, un tizio che pareva una grossa e...

 

Dovunque, eternamente

Autore: 
Editore: 
Anno: 

«Lei si chiama Laura, non è vero?». Aveva sollevato subito gli occhi verso di lui, e al dottor B. era venuto il dubbio di aver frainteso il suo nome. Il movimento di Laura aveva avuto un’altra origine: in tutto quel tempo non l’aveva mai chiamata per nome e all’improvviso l’aveva fatto così, senza pensarci. Quando le sue labbra avevano toccato la liquida materia del nome, gli avevano impresso...

 

Bella mia

Editore: 
Anno: 

Siede al suo posto con la testa capellona sul piatto, il vapore del brodo gli dilata i brufoli e piega i peli lunghi e sottili che spuntano senza progetto in attesa di diventare barba. Dal rumore delle posate credo ci stia lavorando, invece mangia troppo poco. Rimesta a lungo con il cucchiaio e lo porta alla bocca semivuoto. Evita i nostri occhi, sa che lo guardiamo e gli contiamo le proteine...

 

La casa di mio padre

Autore: 
Editore: 
Anno: 

All’epoca della mia nascita, mio padre era un tenente d’artiglieria dai baffi castani, al comando della sua batteria a Dardanos, vicino a Çanakkale. Mi è stato raccontato che mio nonno gli comunicò del mio arrivo con un telegramma apparentemente redatto di mio pugno: Sono venuto al mondo anch’io a patire i dolori del mondo! Avevo cinque mesi. Il nonno mi portò in cortile nella mia culla. La...

 

Malaspina

Autore: 
Editore: 
Anno: 

Giunsi a Palermo, ed era aprile, per svolgere il mio servizio civile come obiettore di coscienza. Avevo vissuto quasi vent’anni a Luino, sul lago Maggiore, e un paio d’anni a Milazzo, vicino Messina, sul mare. Avevo sempre vissuto in piccole cittadine. La legge concedeva all’obiettore di scegliere la sede del servizio e il luogo. Pensai di tornare in Lombardia e chiudere quei pochi anni di...

 

Il viaggio della regina

Autore: 
Editore: 
Anno: 

Inutile sostenere che, architettonicamente, il Palazzo del Governo possieda qualcosa di notevole perché non è vero: dentro è piacevolissimo con quelle sue stanze simpatiche e ariose e le verande profonde; ma, di fuori, è inequivocabilmente orrendo: da qualsiasi punto lo si guardi, sembra un pantagruelico budino color malva. Fu costruito nel primo Novecento, e cioè dopo che quello vecchio era...

 

Autunno

Autore: 
Editore: 
Anno: 

I Pentland davano un ballo nella loro vecchia casa perché, per la prima volta dopo quasi quarant’anni, una fanciulla della loro famiglia doveva essere presentata alla società elegante di Boston e ai magnati di New York e Filadelfia invitati per l’occasione. La vecchia dimora scintillava di luci ed era adorna di grandi mazzi di fiori primaverili; nella galleria nuda, severa e dipinta di bianco...

 

Max Perkins, l'editor dei geni

Autore: 
Editore: 
Anno: 

Poco dopo le sei di un pomeriggio di pioggia del marzo 1946, un uomo magro con i capelli grigi era seduto nel suo bar preferito, il Ritz, e stava finendo l’ultimo di molti Martini. Sentendosi sufficientemente corroborato per la prova che lo attendeva, pagò il conto, si alzò, e indossò cappotto e cappello. Con una ventiquattrore bella piena in una mano e un ombrello nell’altra, uscì dal bar e...