Una festa poco conosciuta
Le feste popolari costituiscono un prodotto culturale e un dispositivo rituale attraverso il quale rifondare, sul piano mitico, il tempo, la natura e le origini della società (Buttitta A. 1980). Sistemi complessi e polisemici, si configurano, nel loro ripetersi periodico, come la propiziazione del reiterarsi ciclico delle stagioni e della vita. Attraverso il recupero e la presentificazione dell’“Età dell’oro” del gruppo sociale che le celebra (Gallini [1971] 2003), le feste ne rifondano l’identità. Inoltre, esorcizzando le ristrettezze, la precarietà e i pericoli che si adombrano sulla vita degli uomini (Lanternari 1983, p. 81), ritualizzano l’ottimismo mediante la fruizione di un’abbondanza, anche alimentare, che per una sorta di “contagio” simbolico possa estendersi al tempo ordinario (Giallombardo 1990, 2000). Leggi le prime 16 pagine pdf del libro