La lettera

Lo sai. Ci sto pensando da un paio di giorni.
Penso al fatto che da quando ti ho vista, da quando ti ho baciata,da quando ci siamo stretti, ho provato tutte le cose che ti ho scritto.
Lo sai. È tutto vero.
Fin dall’inizio sono entrato in te come un uomo pazzo d’amore. Ho perso la testa, completamente.
Continui a ripetermi che sono matto a considerare noi, la nostra relazione, in modo così assoluto.
Ma io di te mi fido. Ti amo. Ti ho amata da subito. Senza esitazioni, senza rimorsi o dubbi.
In questi lunghi mesi ho sperato che tu mi amassi come io ho amato te, che mi desiderassi come io ho desiderato te.
Ora capisco che ti serve più tempo: il tempo di fidarti anche tu di me, di lasciarti andare alle mie parole e ai miei baci. Al mio amore.

SINOSSI

Lei, lui, l’altra. La più celebre formula alchemica delle relazioni umane.
Una storia semplice, come sempre, eppure insondabile come lo sono i sentimenti e le loro infinite combinazioni. Francesca, moglie devota che ha rinunciato alla carriera per dedicarsi alla cura della famiglia, scopre che il marito, affermato avvocato, ha un’amante. Ma piuttosto che fare una sfuriata e mandare tutto a monte, Francesca stringe i denti e inizia a delineare la sua strategia, che consiste essenzialmente nel capire.
Come un’esploratrice lungo i sentieri tortuosi dell’attrazione e della lotta senza quartiere tra sesso e razionalità, Francesca compirà il suo viaggio tutto interiore per svelare a sé stessa l’uomo che da tanti anni le è vissuto accanto, intercettandone le motivazioni, prevedendone i pensieri, arrivando anche a incontrare la sua rivale. L’impietosa giovinezza e la sensualità della donna, che taglierebbero le gambe a qualsiasi moglie, diventano strumenti che Francesca riuscirà a manipolare a suo vantaggio: parlando, conoscendola e conoscendo meglio suo marito. 
Maschia Alfa non è soltanto la cronaca di un tradimento e di ciò che questo comporta all’interno di una famiglia borghese e benestante, che avrebbe tutto per essere felice, ma anche un excursus psicologico intenso e sincero, attraverso il quale Costanza Pintori conduce il lettore nel cuore di una partita a scacchi avvincente quanto spietata, in cui l’azzardo del desiderio, il gelo della paura e il peso delle vite in gioco sono le pedine da smuovere con maliziosa esperienza, e la consapevolezza che, comunque finisca, non ci saranno né vincitori né vinti.

Costanza Pintori

Laureata in scienze politiche, vive tra Milano, Bormio, il Garda e la Croazia, in perenne movimento. Ama gli animali e adora i suoi due cani bichon, che l’accompagnano ovunque.
È stata giornalista e imprenditrice nella comunicazione, ma anche stilista con una sua linea di biancheria intima. Sposata, ha un figlio. Non ama parlare di sé, preferisce scrivere.

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