L'assassino americano
Beirut, Libano
Mitch Rapp fissava il suo riflesso nello specchio polveroso e crepato, interrogandosi sulla sua sanità mentale. Non gli tremavano le mani né aveva i palmi sudati. Non era nervoso. Stava solo calcolando freddamente e logicamente le sue abilità e le possibilità di successo. Ripassò il piano ancora una volta dall’inizio alla fine e di nuovo concluse che con molta probabilità sarebbe rimasto ferito, sarebbe stato torturato e forse ucciso. Eppure, nemmeno di fronte a queste prospettive se la sentiva di scappare e questo lo faceva dubitare di nuovo e immediatamente della sua sanità mentale. Che razza di persona sceglierebbe di fare volontariamente una cosa del genere? Rapp ci pensò a lungo, poi decise che qualcun altro avrebbe risposto a quella domanda. prime 43 pagine del libro
Titolo originale: American Assassin
Primi capitoli del libro di:
Vince Flynn, L'assassino americano, timeCRIME, Traduzione dall’inglese di Elena De Giorgi, 18 luglio 2013.
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