Senza via di scampo
Cosa ricordo di quella notte? La notte in cui scappai dalla Corea del Nord? Ci sono così tante cose che non ricordo, e che ho rimosso dalla mia mente, per sempre… Ma vi dirò, invece, cosa ricordo. Pioviggina. Presto la pioggia diventa torrenziale. Una pioggia così forte, che mi inzuppa fino al midollo. Crollo sotto il riparo di un cespuglio, totalmente incapace di rendermi conto del tempo che passa, sono stanco morto. Le mie gambe sono affondate nel fango, ma in qualche modo riesco a strisciare fuori dal cespuglio. Attraverso i rami, vedo il fiume Yalu davanti a me. Adesso è cambiato, è completamente irriconoscibile. Questa mattina, i ragazzi nuotavano in quello che era poco più di un ruscello, ma il temporale l’ha tramutato in un torrente impraticabile. Leggi le prime 24 pagine pdf del libro
Primi capitoli del libro di:
Masaji Ishikawa, Senza via di scampo, Newton Compton, Traduzione dall’inglese di Orsetta Lopane, marzo 2019
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